Nella terra del sole, del mare e del peperoncino, della cipolla rossa di Tropea, del pecorino del monte Poro e della ‘nduja di Spilinga sorge l'Insediamento Rupestre di Zungri. Insediamento rupestre unico in Calabria, le Grotte degli Sbariati di Zungri, un luogo magico che tra grotte scavate nell’arenaria e sorgenti naturali catapultano il visitatore in una civiltà antica assumendo una connotazione magica.
Di difficile collocazione storica, il villaggio rupestre, così come ci appare oggi, presenta differenti stratificazioni. Un primo insediamento, costituito da molti silos, ossia granai, risalenti, secondo gli studi effettuati, al periodo bizantino, ed un secondo, risalente al periodo medioevale, presumibilmente dall’ VIII-IX sec. fino al XIII sec., ricavato rielaborando i preesistenti silos, tutt’oggi ben visibili. Esso è costituito da circa cento grotte scavate nella roccia con ambienti monocellulari e bicellulari, alcuni anche a più piani. Il villaggio rupestre ha una forma urbanistica completa composta da strade, sistema di approvvigionamento idrico, scale, case-grotta e unità produttive di ogni dimensione. Forti sono le similitudini tra il sito di Zungri ed i siti rupestri dell’area del Mediterraneo. Ricorda la Cappadocia, molti villaggi della Turchia, della Giordania, della Giudea. E proprio questo fa pensare che sia stato un popolo cristiano, fuggito dall’oriente in seguito alle persecuzioni iconoclaste, ad approdare sul costone di Zungri. Erano pastori, agricoltori, apicultori, ma anche monaci molto colti ed istruiti ed eccellenti ingegneri. Il sito rupestre di Zungri è stato definito “un’eccellente esempio di ingegneria idraulica”, perché qua, nulla è stato lasciato al caso. L’armonia degli spazi e la raffinatezza architettonica evidenzia la progettualità dell’impianto urbanistico sapientemente scolpito dalle abili mani di eccellenti scalpellini.
E' possibile, altresì, visitare il Museo della Civiltà Contadina e Rupestre che espone attrezzi agricoli, oggetti e strumenti artigianali, spazi dedicati alla ricostruzione di ambienti domestici del passato, regalando una istantanea della vita quotidiana nei suoi vari aspetti.
È stato tutto questo e molto di più il sito delle grotte di Zungri, a noi non resta che raccogliere l’eco della storia di questa civiltà e falla rivivere attraverso la sua visita.